SUPERBONUS, ECCO LA VARIAZIONE CATASTALE


  • nel corso del 2025 ci sarà "l’avvio di una campagna di compliance relativa al superbonus", in altre parole, sono in arrivo lettere accertative ai contribuenti

  • l'Agenzie delle Entrate, per chi non ha ancora provveduto ad aggiornare la rendita catastale del proprio immobile agevolato con Superbonus, invia una lettera per comprenderne le motivazioni, ed intimare, se dovuto, a provvedere all'aggiornamento

  • chi ha avviato una pratica di superbonus, effettuando la cessione del credito, ma non ha presentato la variazione catastale potrebbe aspettarsi una lettera del Fisco

  • la dichiarazione, a carico degli intestatari dell’immobile, avviene con la presentazione all’Agenzia di un atto di aggiornamento predisposto da un professionista tecnico abilitato (architetto, ingegnere, dottore agronomo e forestale, geometra, perito edile, perito agrario limitatamente ai fabbricati rurali, agrotecnico)

  • in ogni caso il Ministro Giorgetti ha da tempo specificato che l'aumento delle rendite non sarà indiscriminato ma secondo le norme già in vigore. Per esempio, l’obbligo di aggiornamento si ha quando venga aumentato il numero di vani, quando venga incrementata la volumetria, o anche quando in assenza delle modifiche enunciate, il valore dell’immobile è aumentato di almeno il 15%