la proroga riguarda il trattamento riservato ai fini Iva alle operazioni poste in essere dagli enti iscritti tanto al Runts quanto al Ras, ma anche da tutti quegli enti che non sono iscritti a tali registri ma possono comunque oggi qualificarsi come non commerciali ai sensi delle disposizioni generali
il passaggio dal regime di esclusione (oggi contemplato nell’articolo 4, D.P.R. 633/1972) a quello di esenzione disciplinato nell’articolo 10, D.P.R. 633/1972 comporta per gli Enti Non Commerciali con p.iva l’obbligo di emettere la certificazione fiscale (fattura o corrispettivo) per ogni prestazione offerta ai soci dietro versamento di un corrispettivo
tale obbligo comporta maggiori oneri a carico degli Enti
il c.d. decreto Milleproroghe (D.L. 215/2023) ha differito il passaggio da escluso e esente al 1° gennaio 2025