regola prevista dalla legge n. 18/2024, di conversione del Dl n. 215/2023 (il “Milleproroghe”)
nei confronti di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola, per il 2024 e il 2025, i redditi dominicali e agrari, sommati insieme:
restano esenti da Irpef fino a 10mila euro
concorrono al reddito complessivo per il 50% da 10mila a 15mila euro
concorrono al reddito complessivo per il 100% per gli importi superiori oltre i 15mila euro
sono escluse le società di persone, a responsabilità limitata e cooperative che hanno optato per l’imposizione secondo le regole del reddito agrario dell’articolo 32 del Tuir.