a partire dal 30 maggio 2024, non è più possibile effettuare nuove richieste di cessione di crediti d’imposta a POSTE ITALIANE
sulla piattaforma, Poste Italiane scrive che sarà possibile seguire l’avanzamento delle pratiche in lavorazione e caricare l’eventuale documentazione richiesta a integrazione di quanto già inviato ma che si riserva di respingere le pratiche in lavorazione a suo insidacabile giudizio
la Legge n. 67/2024 di conversione del DL n. 39/2024 è stata pubblicata nella GU n. 123 del 28 maggio 2024, queste le principali novità:
le banche e gli altri soggetti elencati nella disposizione, a decorrere al 2025, non possono compensare i crediti di imposta con i contributi previdenziali, assistenziali e i premi per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
detraibilità in 10 anni delle spese sostenute a partire dal periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore “2024”
blocco alla cessione delle rate residue nel caso in cui le precedenti rate siano già state portate in detrazione nel 730 o nel modello Redditi