il Ministero dell'Interno, con Circolare 18 novembre 2024, ha disposto, per i gestori di strutture ricettive di ogni genere o tipo, anche per soggiorni brevi, l’obbligo di identificazione personale degli ospiti
per i proprietari ed i gestori di appartamenti destinati alle locazioni brevi, le disposizioni sono già operative.
pertanto, NON si potranno inviare documenti via Whatsapp o inserire gli stessi su piattaforme online, oppure utilizzare chiavi lasciate nelle ‘scatolette’ all’ingresso di molti palazzi, le cosiddette key box, per l’accoglienza degli ospiti in strutture ricettive e locazioni brevi, ovvero quello che si definisce il self check in
la circolare fornisce indicazioni sulla verifica dell'identità dei clienti. In particolare, per gli affitti brevi bisognerà osservare le seguenti disposizioni:
identificazione personale obbligatoria: l’ospite deve essere riconosciuto di persona;
STOP al check-in da remoto: non sono consentiti strumenti telematici o digitali per l’identificazione;
comunicazione obbligatoria: i dati verificati in presenza devono essere trasmessi tramite il portale Alloggiati Web.