ADDIO AL REDDITOMETRO


  • la novità arriva con la pubblicazione del decreto correttivo sul concordato preventivo - Dlgs 108/2024

  • il REDDITOMETRO va in “pensione”, e arriva una doppia soglia da verificare prima di ricevere un’accertamento dall’Agenzia delle Entrate:

    1. lo scostamento tra reddito ricostruito attraverso le spese sostenute e il reddito effettivamente dichiarato deve essere almeno il 20%

    2. tale scostamento carto deve essere superiore almeno a dieci volte all’assegno sociale annuo (attualmente pari 6.947,33 euro), ossia poco meno di 70mila euro

  • l’Agenzia delle Entrate si CONCENTRERA’ moltissimo sull’analisi del rischio di evasione che scaturisce dall’analisi delle molteplici banche dati in suo possesso