le spese per l'istruzione universitaria (Università statali e non) sono detraibili nella misura del 19% dall'IRPEF
elenco delle spese ammesse alla detrazione:
tasse di iscrizione e immatricolazione, anche per studenti fuori corso
contributi obbligatori e volontari per la frequenza dei corsi universitari
tasse per esami di profitto e di laurea
partecipazione a test d’ingresso universitari
corsi di dottorato, master, specializzazione e perfezionamento riconosciuti dal MIUR
frequenza di Istituti Tecnici Superiori (ITS) equiparati all’università
percorsi di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM), come conservatori e accademie
corsi per il conseguimento dei CFU/CFA per l’accesso al ruolo di docente
tassa regionale per il diritto allo studio (detraibile separatamente).
quali sono le Università ammesse:
Università statali italiane (spese interamente detraibili senza limiti)
Università non statali italiane, con limite massimo di spesa detraibile stabilito annualmente dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), in base agli importi medi delle tasse universitarie statali
Università straniere e telematiche, se riconosciute e accreditate.
le spese NON DETRAIBILI sono:
libri di testo, materiale di cancelleria, strumenti musicali
vitto, alloggio, trasporti per frequentare l’università
riconoscimento della laurea estera presso università italiane
corsi privati non riconosciuti dal MIUR.
requisiti di PAGAMENTO e DOCUMENTAZIONE:
obbligo di tracciabilità del pagamento dal 1.1.2020
strumenti ammessi: bonifico bancario o postale, carta di credito, bancomat, assegni, PagoPA
prova del pagamento: ricevuta della transazione, estratto conto, bollettino postale