le spese per l'istruzione non universitaria (scuole dell'infanzia - materne, scuole primarie - elementari, scuole secondarie di primo grado - medie e scuole secondarie di secondo grado - superiori) sono detraibili nella misura del 19% dall'IRPEF
il limite massimo di spesa ammesso è di 800,00 fino al 2024 e dal 2025 il limite di spesa detraibile è stato innalzato a 1.000,00 euro per ciascun alunno o studente
requisito fondamentale: tutte le istituzioni devono appartenere al sistema nazionale di istruzione (scuole statali, paritarie private e degli enti locali)
elenco delle spese ammesse alla detrazione:
spese obbligatorie e contributi
tasse di iscrizione e frequenza
contributi obbligatori deliberati dagli istituti scolastici
contributi volontari deliberati dagli organi d'istituto per la frequenza scolastica
erogazioni liberali deliberate dall'istituto scolastico
servizi scolastici e attività
mensa scolastica e servizi scolastici integrativi come assistenza al pasto, pre e post scuola
gite scolastiche deliberate dagli organi d'istituto
assicurazioni scolastiche
trasporto scolastico, anche se fornito da soggetti esterni alla scuola
ampliamento dell'Offerta Formativa
corsi di lingua, teatro, musica e altre attività extracurricolari deliberate dalla scuola
attività culturali e ricreative per l'ampliamento dell'offerta formativa
le spese NON DETRAIBILI sono:
libri di testo per scuole primarie e secondarie
materiale scolastico e cancelleria (zaini, astucci, cartelle)
spese per il funzionamento ordinario dell'istituto (carta igienica, prodotti per pulizia)
trasporto scolastico privato non organizzato dalla scuola
requisiti di PAGAMENTO e DOCUMENTAZIONE:
obbligo di tracciabilità del pagamento dal 1.1.2020
strumenti ammessi: bonifico bancario o postale, carta di credito, bancomat, assegni, PagoPA
prova del pagamento: ricevuta della transazione, estratto conto, bollettino postale